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sabato 9 giugno 2007

Enzimi|Personaggi 1: Inga

Tu che vuoi scrivere dovresti raccontare una storia incentrata su una ragazza, Inga, venuta in Italia dalla Polonia, che lavora facendo le pulizie nelle case delle ricche e grasse signore e prestando assistenza agli anziani.
Lei arrotonda i suoi magri compensi rubando negli armadietti delle medicine, con discrezione e misura, antidepressivi, ansiolitici e quant’altro non si riesca a comprare senza ricetta medica da rivendere a chi ha la passione del “farmaco”.
Inga è una ragazza sui 25 anni, alta, bionda, molto bella. Solo, le mancano i due premolari superiori e quando sorride sembra improvvisamente vecchia e malata.
Vive in un piccolo appartamento a Tor Bella Monaca, nella periferia di Roma, ma potrebbe essere la periferia di qualsiasi altra grande città italiana, insieme ad altre tre ragazze, anche loro polacche.
Non ha un ragazzo.
Potresti supporre che uno degli anziani per cui lavora le abbia fatto richieste che vanno oltre le abituali iniezioni di insulina, poi sta a te decidere quale possa essere stata la risposta di lei. In ogni caso, l’anziano, che si chiama Matteo, andrà in coma diabetico poco dopo.
La storia di questa ragazza dovrebbe toccare diversi temi sociali quali la vita di un immigrato in Italia, in particolare la condizione delle ragazze che rischiano di essere costrette alla prostituzione e, nel caso della nostra protagonista, se ne salvano solo scendendo a patti con un piccolo boss del traffico illegale di farmaci; il lavoro nero; l’innalzamento dell’aspettativa media di vita e il conseguente aumento degli anziani soli e non autosufficienti; l’utilizzo massiccio di antidepressivi da parte da un lato della nuova borghesia, delle signore “bene” romane a cui medici consenzienti forniscono giovinezza al silicone e felicità sintetica, dall’altro dei giovani, spesso figli di quelle stesse signore, che acquistano la propria disconnessione a prezzi triplicati, nelle strade e nelle scuole.

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