cominciamo da qui

sabato 26 maggio 2007

io INIZIO qui

enzimi
incipit, stralci, idee che non hanno mai trovato la luce. rimasti a dormire in un cassetto e ora pubblicati con la speranza che qualcuno ci trovi uno spunto buono.

lavori in corso
gli sviluppi, le rielaborazioni, le varie riscritture dei pezzi da completare. i lavori sono al momento bloccati con un "racconto sugli uccelli".

bromuro digitale
i prodotti del corteggiamento alla mia nuova canon eos 400d.

sabbia/sunadokei
la prima cosa che scrissi dopo aver abbandonato alla sua noiosa e triste sorte la protagonista di un romanzo in cui non accadeva nulla.
nel tempo l'ho ripresa, l'ho cambiata, spuntata, tagliata e rimpastata.
poi, è stata affidata alle mani di una persona, che a sua volta l'ha smontata e rimontata.
infine avevo deciso di pubblicare piccoli ritagli dell'ultima stesura insieme a immagini rielaborate digitalmente... per onestà e per nostalgia trovate anche la versione integrale, delirante, ingenua.

otto leprotto
dalla mia ultima disavventura in un parco giochi nasce l'avvincente saga di un personaggio pieno di risorse: segui anche tu le mirabolanti avventure di Otto il Leprotto!

spiccioli
sulla scia di sei paia d'occhi, piccoli stralci, idee sparse... ogni tanto, pesco nelle tasche lanciando una moneta in aria: testa o croce, non fa differenza.

oggi non lavoro
la bandabardò docet
oggi non lavoro
oggi non mi ve-sto:
resto nudo e manifesto!

lo stato della materia
con l'intenzione di svuotare le parole di significato, di rompere le connessioni abituali e di trovarne nuove, con le immagini, con la formattazione e solo infine con il senso proprio.

carne morta
inizialmente l'unica sopravvissuta, per il gusto splatter che contraddistingue l'era post-moderna, della triade carne morta, carote e tanto tanto caffè, questa etichetta è stata nascosta alla vista non avendo più motivo d'essere: l'espressione migliore pubblicata sotto la sua bandiera è andata perduta nell'ultima invasione saracena.
il significato metafisico potete chiederlo a riaku, io, chiaramente, non ci sono ancora arrivata.

prove
quando io pubblicavo post di prova del tipo "sa-sa-uno-due-tre" e "splrrrrgh, gnaf-gnaf, prrrrrr, puzzetta/rutto/puzzetta"; mazeppa ha fatto una breve apparizione su questo blog lasciando una "prova" a dimostrazione del fatto che cammina sempre due palmi più su dell'uomo comune. poi astutamente è sparito per non alimentare il mio senso d'inferiorità.

vecchi porci
gustatevelo finché siete in tempo perché sulla presenza o meno di questo racconto in tre parti pende la spada di damocle della decisione finale di manuel.
quello di cui volevo parlare era: solitudine, rapporto col proprio corpo e la propria vecchiaia, la sessualità che cambia e che svapora, il ricordo, il perdono.
il titolo dal forte impatto simbolico e visionario è stato argutamente consigliato dalla sara, che viene qui ringraziata per il suo fondamentale apporto (consistente anche in una lettura d'anteprima e in una serie di consigli che ho seguito ma solo in parte perché sono piiiiiiigra e che vi elenco di seguito: non si capisce il finale; i vecchi parlano sempre di guerra inserisci un aneddoto; non si capisce perché lei così morigerata col marito si trasformi in gran porca con l'amante e il fondamentale: ma matteo mica gli fa una sega per davvero, insomma è in coma! no certo, presta solo una mano, la mano-morta).

ostaggi
rapimenti dalla rete, racconti, foto e lavori vari rubati in giro ad altre persone, collaborazioni volontarie o invasioni di forza...

13 commenti:

Anonimo ha detto...

io inizio qui.
mai avuto paura a cambiare.
a volte però penso di non avere le forze di ricominciare daccapo, di nuovo e di nuovo ancora.
forse, però, mi licenzio.
irrequieta,
probabile.

Anonimo ha detto...

altra gente, in un'altra stanza, parla di me.

altra gente, in un'altra stanza, mi mette a nudo per schernirmi.

altra gente, in un'altra stanza.

e io qui me ne fotto.
di loro e di quel poco che a te è rimasto da dirmi.

Anonimo ha detto...

SESSO NERO!
(al cimitero)

Anonimo ha detto...

ahahahaaaaaaahhhhh!!!...
troppo spassoso questo SESSO NERO!!!...
complimenti, complimenti!!!

Anonimo ha detto...

guarda, proprio perché c'è un estimatore ripeteremo il numero...
attenzione attenzione...


SESSO NERO!
(per davvero!)

Anonimo ha detto...

questioni vive.

Anonimo ha detto...

e infantilmente irrisolte.

Anonimo ha detto...

che sia questa incompiutezza

Anonimo ha detto...

a tenerle in vita

Anonimo ha detto...

e a rendercele care?

Anonimo ha detto...

SEGHE MENTALI!!!!
A LAVORARE!!!!
SESSO NEROOOO!!!!!
(senza pensiero)

megafoni a blatero ha detto...

a lavorare?
lavoro anche troppo.
è ora di smettere.
SMETTERE

Anonimo ha detto...

non devi ridurre. devi smettere.
SMETTERE!
ovvero: farla finita.
SMETTERE, ovvero capire che non ti dànno assolutamente niente!
NIENTE!
rendersi conto che tutto quello che ti dànno è dovuto alla dipendenza che hanno instaurato con il tuo sistema nervoso giorno dopo giorno, da quando hai pensato "no, che schifo, non inizierò mai, non c'è problema...".
no, no, non c'era nessun problema, hai visto? non ho bisogno di un lavoro per sentirmi "un vero duro" o "una donna più interessante", cazzo... IO sono quello che le crea e le distrugge quando cazzo gli pare, le illusioni, IO sono padrone della mia vita e del mio tempo e volendo della vita degli altri, non una cosa che ti butta già di morale, di forze, ti fa venire i denti gialli, t'impuzzisce i vestiti, ti gonfia il fiato come quello di un morto... cazzo!
e invece, no: ZAC! SMETTO!
non ho bisogno della manna dal cielo che "mi rilassa" o "mi permette di concentrarmi meglio" o "mi fa superare la noia".
anche perché NON E' VERO UN CAZZO! SVEGLIATI!
non esiste nessuna cosa che può dare tutti questi apparenti benefici...