cominciamo da qui

domenica 2 novembre 2008



e noi siamo: due centri commerciali, una centrale turbogas, quattro stabilimenti farmaceutici fra i più pericolosi d'Italia, giunte comunali inadeguate in cui le categorie di "destra" e "sinistra" e "maggioranza" e "opposizione" non hanno mai avuto alcun significato, gianni "il matto" che sfreccia in bici urlando 'mico! vestito da babbo natale per finire poi schiacciato da un'auto in pieno centro, un centro che non è mai stato un centro e una periferia che invece che diramarsi su rette centrifughe si insinua dentro la città e riempe le sue spaccature per conquistarne il cuore; siamo un natale senza più babbo natale in bici che ti urla dietro 'mico!, siamo abusivismo e sperpero, siamo ignoranza e omertà, incoscienza e religione, sporcizia e lamentele, lobby e prepotenza e fascismo latente e camorra sbandierata, acqua privatizzata e fogne "fai-da-te", cassonetti della raccolta differenziata il cui contenuto viene riversato negli stessi furgoni di raccolta e portato in discariche strapiene e indifferenziate, siamo gente che non ha scelto di pensare e che ha accettato l'idea che oliare un meccanismo per ottenere un favore è pratica necessaria e in qualche modo giustificabile, siamo un calderone senza cultura fatto di culture diverse nato nel fascismo e cresciuto nella camorra, siamo il culo proletario di latina e il dormitorio anonimo di roma, siamo un centro sociale che non nasce e non muore, soggiorni obbligatori e una clinica privata, cinema che diventano sale bingo che diventano locali abbandonati, siamo negozi che bruciano o "pizzi" da pagare, siamo omicidi, e sequestri, e festa del patrono, siamo marciapiedi bucati e i buchi sulla statua di un arcangelo che schiaccia il drago.

***

La notte fra il 17 e il 18 novembre, il terreno dove è previsto che sorga la centrale Turbogas è stato sgomberato con la forza da agenti in tenuta antisommossa. A presidiare quella notte c'erano tre persone, padri di famiglia, persone che mai si sarebbero aspettate di esser cacciate come dei temibili terroristi da uno schieramento di forze dell'ordine impressionante, da agenti armati che le hanno trattenute una notte intera in questura. 
Così, nel modo più arrogante possibile, sono cominciati i lavori per una centrale che già ora, già prima di esistere, si basa su una tecnologia obsoleta e su una materia prima, il metano, per la quale dipendiamo dall'estero e per la quale abbiamo già sperimentato una crisi di fornitura negli anni passati. Per dire che insomma, anche lasciando stare le considerazioni sulla salute e sull'ambiente, quella centrale non avrà mai alcun motivo di esistere se non di ordine mafioso, di convenienza politica ed economica di qualche piccolo stupido cieco gruppetto di persone.

6 commenti:

mazeppa ha detto...

mm.. è l'estate fredda dei morti?

megafoni a blatero ha detto...

è un suggerimento per il titolo?
il titolo è la foto, direi.

Anonimo ha detto...

il titolo è "novembre"

mazeppa ha detto...

mm no, chiedevo. mi sembrava il mood da 2 novembre, un po' di depressione. testo d'impatto cmq.

mazeppa ha detto...

ma niente più cbox?:(

megafoni a blatero ha detto...

be' grazie.

il cbox è stato ritrovato spiaggiato sulle coste dell'andalusia.